Essere psicologo significa occuparsi di qualcosa che esiste ma, apparentemente, non si vede. Questo qualcosa sono i vissuti, i dolori, le emozioni, le sensazioni, i pensieri dei pazienti ma soprattutto sono le realtà affettive, l’insieme di un mondo inconscio e invisibile ma estremamente vero e fondamentale per ogni essere umano. Ci occupiamo di qualcosa che non si vede ma…
La formazione dello psicologo è assai complessa. Non solo deve districarsi tra le numerose teorie che, non sperimentate, costruiscono un confuso ed intrigato sapere astratto spesso destinato ad infrangersi sullo scoglio del rapporto reale con la clinica. Inoltre far propria una teoria, senza aver costruito e sviluppato una propria maturazione di rapporto che renda possibile il sentire ed il comprendere,…
Ricordiamoci del 2020. Sembra strano ma spesso pensiamo che per superare i momenti brutti sia necessario cancellarli, metterci una croce sopra, dimenticarli. Chiudiamo gli occhi e voltiamo la testa dall’altra parte per non vedere quello che ci mette in difficoltà, illudendoci che sia così semplice far sparire tutto. “Se non lo guardo non esiste”, “Se non ci penso poi scompare”,…
Nell’ultimo periodo i pazienti ci hanno raccontato sempre di più di momenti di tristezza profonda, stati di ansia molto forte, preoccupazione costante per il futuro e difficoltà di tollerare questo senso di incertezza. Uno scenario che possiamo comprendere come risposta di una realtà psichica alla realtà materiale legata all’emergenza Covid-19. Sembra che tutto quello che prima caratterizzava la vita non…
Giallo, arancione, rosso. Da qualche giorno ci siamo ritrovati in un semaforo, qualcosa di esterno che decide secondo una logica che non conosciamo nello specifico, chi può passare, chi si può muovere, per quanto tempo e in quale direzione. Questo però è un semaforo in cui manca il verde, sembra che blocchi e limiti, che privilegi alcuni piuttosto che altri,…
Una notte interminabile. Un buio prepotentemente costrittivo, immobile, eterno, violento contro la vita, la luce, il rapporto ed il cuore che sanano e realizzano l’uomo. Un buio cacofonico e disturbante. Quel barbone maleodorante, quell’ubriacone barcollante che insegue la luna nel pozzo, quel ladro nascosto nell’ombra, quel traditore che colpisce alle spalle, quel bambino che da sempre vuole rientrare nel ventre…